venerdì 23 ottobre 2015

Tillsammans (2000)

Film commedia&drammatico svedese. Tillsammans significa "Insieme".
Parla di una comune hippy a Stoccolma nel 1975.
L'evento che origina la storia è un marito stagnaro che mena alla moglie.
La moglie scappa dal marito insieme ai due figli e trova rifugio alla comune di suo fratello, un pacifista di sinistra la cui tolleranza è in realtà sprovvedutezza in costume.
Divide la casa con una fidanzata ninfomane che ha deciso che la loro è una relazione aperta e quindi si scopa tutto quello che le capita tra le gambe; un'altra che va in giro con la fica di fuori che ha 1 o 2 figli e che si è separata in casa da uno che è fascio di sinistra e ora gioca a fare la lesbica;
una coppia di hippies duri e puri che dicono che pippacazzolungo è capitalista;
un travestito, un numero non identificato di bambini figli di questi accoppiamenti selvaggi.
La rappresentazione di tale comune è forse troppo semplicistica.
Tradisce le idiosincrasie personali, e quindi politiche del regista (completamente condivisibili).
La pecca principale del film è che mette molta carne alla brace e alla fine viene fuori un quadro corale dove poco viene approfondito, quindi risulta poco realistico negli sviluppi.
Ma in sostanza è un film divertente.

Certo secondo me le cazzate che sparavano durante quegli anni nei collettivi e nelle varie associazioni politiche sono fedelmente riportate.

Il socialismo come dottrina economica, di cui io non so un cazzo e ne ho una visione da uomo della strada, anzi da uomo in cameretta sua con internet, ha senza dubbio introdotto dei concetti che hanno migliorato le nostre società  -- molto probabilmente ai danni di qualche altra*.

Il socialismo come credo religioso, e qui puoi sostituire socialismo con ogni associazione di persone che si riconosce in valori e ideali ed escatologia: metti CL, Forza Italia, quelli che fanno il pellegrinaggio a Predappio, i sostenitori della teoria gender, che fa?
Siccome un credo messianico non può convivere pacificamente e costruttivamente con opinioni che ne contraddicono la veridicità, allora i vari capi si mettono all'opera per inventarsi un arzigogolo di argomentazioni e sofismi che tendono a discreditare tutto quello che li contraddice, idee e persone.

Piglia gente tipo Gliuinao Frerara o quello dei cccp. Quelli erano comunisti e facevano i duri e puri, disprezzando chi non lo era; poi so cambiati (probabilmente a causa di qualcun altro che era più duro e puro di loro) ma in fondo sono rimasti le stesse persone prepotenti e irrazionali (= Di Merda) di sempre.

* Non voglio ironicamente insinuare che questo sia male: in realtà l'ingiustizia (intesa come spartizione "non equa" di un bene, dove quello che è "equo" è soggettivo) è il modo più immediato per rendere interessante la vita.

sabato 17 ottobre 2015

Spice World (1997)

Sono cresciuto nell'Italia di provincia con aspirazioni al di là delle mie capacità e aliene alla mentalità bifolca di bomberini, canne, motorini e discoteche di pomeriggio.

Nonostante questo le Spice Girls mi sono sempre rimaste indifferenti; sia dal punto di vista artistico (in quegli anni e in quei luoghi andavano di moda eiffel65, gigi d'agostino, vasco rossi che sono oggettivamente merda più fetente) sia dal punto di vista fisico; mi sembravano le ragazze delle scuole professionali che si andavano a rintanare vicino alla stazione a fumare sigarette e a non fare un cazzo e a parlare in dialetto.

Mettiamola così: se le spice girls non fossero mai esistite, ma fosse esistito il loro film, probabilmente adesso sarebbe molto più apprezzato. Pur essendo un film completamente sconclusionato, infantile, a tratti da Ezio Greggio ma meglio congegnato, penso che se fosse stato presentato come "critica allo show biz della musica moderna" in qualche festival indipendenti di quelli di cui parliamo sovente male su queste pagine adesso qualche merdaccia starebbe a decantarne le lodi.

Ma le spice girls sono esistite, e noi conosciamo meglio le loro tragedie personali che il loro aspetto musicale. Victoria beckham è un ladyboy sposato al calciatore; Geri Halliwell riapparve tutta coi muscoli tirati e poi scomparve; le altre niente, c'era Mel B me sa, quella afro, che era una bella fica però. Ma mai nel film risultano antipatiche; risulta più che altro la loro recitazione scadente, ma in fondo non disturba proprio perché ti rendi conto che sono proprio 5 persone messe insieme a forza, normali, che devono sforzarsi una di essere che gli piace la moda, una che fa la bambina, una che fa la femminista... E invece sono come le bore delle professionali che guardano la loro vita scivolare via, dai binari di una stazione di provincia, mentre si guadagnano il cancro ai polmoni, fumando e ciancicando vigorsol per coprire l'odore del fumo.

Col cancro si risolve tutto

1000 volte meglio le spice girls, su ogni livello, che quelle bore comunque eh. non mi fraintendete