sabato 7 marzo 2015

Terminator 2 : Judgement day (1991)


La gente forse non ha capito una cosa di me, ed è questa, ve la spiego subito:

sono... un grande appassionato di films, ma sono tante altre cose anche.

io costruisco giubbotti, io faccio... moda, io faccio... affari, io faccio... ho preso spazi su blog americani, in cui proseguo il discorso che comincia qui a su celluloide lisa (sbrattata) fu celluloide sborrata in inglese, faccio... tantissime cose, capito? Ma uno dei miei mestieri migliori è il trasformismo, cioè TRASFORMARMI, capito?

È un bel film. James Cameron comunque per me resta un regista di merda.
Un'altra cosa che io considero una pecca è che, come nel primo, non è verosimile.

Lo scienziato viene assalito da una matta che vuole ammazzarlo, gli sfonda pure il computer e se becca na pallottola nella spalla.
Nel giro di mezz'ora viene convinto, previa visione di braccio meccanico, che quello che fa annichilirà l'umanità e quello che gli ha sparato è uno venuto dal futuro. Non solo, viene convinto a 1) sputtanare la sua reputazione di scienziato; 2) a distruggere la sua fatica di - si suppone - anni; 3) viene addirittura coinvolto in una azione suicida paramilitare per raggiungere tale fine, dove ovviamente, essendo negro, perde la vita una volta esaurita la sua funzione (tipo terminator); 4) tutto questo perché commosso dalle profonde nonché remotissime conseguenze etiche della sua ricerca.

Non so quanta dimestichezza abbiate con scienziati, accademici e affini: ma a tutti coloro adusi a tali ambienti apparirà alquanto ridicolo il verificarsi dei quattro punti sopraelencati.
1-3 sono completamente estranei alla natura di tali persone, almeno senza un consistente compenso riparativo in denaro;
il punto 4 invece si registra indirettamente solo a ridosso di scadenze per richieste di finanziamento, nella sezione "motivation" delle proposte di ricerca.

Che muscoletti, Sarah Connor!


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