venerdì 13 marzo 2015

The Expendables: la confessione

Sono malato da un paio di giorni; visto che il mal di testa mi permette poca autonomia nelle attività intellettuali, allora ho deciso di vedere i tre film da decerebrati discussi qualche giorno fa.

I film d'azione non sono documentari, quindi sorvoliamo sulla impossibilità che 5 persone possano fare fuori un esercito di altre persone armate.

Il fatto è che preferisco giocare a un videogioco first person shooter ma probabilmente avrebbe acuito il mio mal di testa.

Expendables I è un film brutto; un film d'azione senza tante pretese, solo con gli standard odierni (molta computer graphics, molto sangue, etc etc). La storia è fiacca.

Expendables II è il migliore della trilogia perché riesce ad essere volontariamente demenziale e anche divertente. Il cattivo è Van Damme e secondo me lo fa bene, tra l'altro non ho mai capito perché gli hanno fatto fare i film dove fa il buono che ha la faccia da delinquente marsigliese co la moto da trial che te se scippa pure il bucio der culo

Expendables III è la merda. I capoccia della produzione devono aver capito che la cosa si stava tramutando materiale da proiezione domenicale per ospizi, non tanto per gli attori (che poi sono schwarzenegger, lundgren e stallone quelli in età pensionabile, e se la cavano comunque bene) quanto per il fatto che questi personaggi non significano un cazzo per chi è nato 20 anni fa.

Lundgren pure noi più vecchi ce lo ricordiamo solo per ti spiezzo in due, ha fatto altri film ma chi cazzo se li è visti?

Pertanto nuovi duretti e durette vengono inseriti nel cast, e penso che è un assortimento memorabile di facce da cazzo. Cioè forse sarà che noi ci siamo abituati alle facciazze dei vari stallone etc etc, però tutto sommato uno li vedeva e pensava: sono dei duri. Qui ciai ste faccette da cazzo da mtv che recitano tutte uguale, mi fanno lo stesso effetto di per esempio quel coglione là, Amendola figlio, quando era giovane.

Il contratto con gli ospizi d'america viene comunque onorato inserendo Harrison Ford nel cast. Mannaggia che non ritrovo un pezzo di una recensione di Ender's game che faceva ridere come veniva definito, vabbeh enders'game è nartro film demmerda. Altra entry è uno sciocco Banderas che fa lo spagnolo logorroico. Per far ridere noi, e per mangiare lui.
Il cattivo è Mel Gibson che secondo me recita bene.
Purtroppo tutto l'ambaradan inizia a mostrare la corda -- che prima era comunque nascosta male. La qualità di tutto sembra scemare, calare ai livelli di serie televisiva; l'autocelebrazione, a conti fatti punto forte della serie, qui conosce il suo apice; in fondo è pieno di una sana dose di clichés macho, e la relativa ridicolizzazione degli stessi (per mettere le mani avanti).

Ma non voglio scadere nel moralismo: lo spirito dell' action movie, mantenuto in vita nella forma di Sylvester Stallone attraverso una macumba voodoo al botox, è machista nel midollo. Lamentarsi del contrario è come incatenare sé stesso e i propri figli davanti ad uno stabilimento Ducati perché le loro motociclette non hanno 4 ruote, un abitacolo ed un volante.

Ho finito l'autonomia, che mal de capu

Ah: ecco la scena più interessante della trilogia (presa da Expendables II) :




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